Studio Tamburro & Partners
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SELFIEMPLOYMENT: prestiti a tasso zero l'avvio di piccole iniziative imprenditoriali
CHE COSA E' SELFIEMPLOYMENT?
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SELFIEmployment è un fondo che permette di finanziare dei piccoli piani di investimento inclusi tra 5.000 e 50.000 euro.
I prestiti vengono suddivisi in :
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microcredito, da 5.000 a 25.000 euro;
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microcredito esteso, da 25.001 a 35.000 euro;
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piccoli prestiti, da 35.001 a 50.000 euro.
Sono tutti finanziamenti agevolati e senza interessi, non assistiti da nessuna forma di garanzia reale o di firma e sono rimborsabili in massimo 7 anni con rate mensili posticipate che partono dopo sei mesi dalla concessione del prestito.
A chi è rivolto?
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SELFIEmployment è rivolto ai giovani che hanno una forte attitudine al lavoro autonomo e all’imprenditorialità e la voglia di mettersi in gioco.
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Per accedere ai finanziamenti bisogna essere:
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giovani tra i 18 e 29 anni
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NEET (Not in Education, Employment or Training), cioè senza un lavoro e non impegnati in percorsi di studio o di formazione professionale
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iscritti al programma Garanzia Giovani, indipendentemente dalla partecipazione al percorso di accompagnamento finalizzato all’autoimprenditorialità (misura 7.1 del PON IOG)
I giovani possono avviare iniziative di autoimpiego e di autoimprenditorialità presentando la domanda nelle seguenti forme:
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- Imprese individuali, società di persone, società cooperative composte massimo da 9 soci. Sono ammesse le società:
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costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive
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non ancora costituite, a condizione che vengano costituite entro 60 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni
- Associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive.
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Cosa si può fare?
Possono essere finanziate le iniziative in tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, anche in forma di franchising, come ad esempio:
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turismo (alloggio, ristorazione, servizi) e servizi culturali e ricreativi
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servizi alla persona
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servizi per l’ambiente
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servizi ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione)
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risparmio energetico ed energie rinnovabili
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servizi alle imprese
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manifatturiere e artigiane
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commercio al dettaglio e all'ingrosso
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trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, ad eccezione dei casi di cui all’articolo 1.1, lett. c), punti i) e ii) del Reg. UE n. 1407/2013;
Sono esclusi i settori della pesca e dell’acquacultura, della produzione primaria in agricoltura e, in generale, i settori esclusi dall’articolo 1 del Regolamento UE 1407/2013.
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Spese di investimento ammissibili:
- l’acquisto di beni strumentali necessari per lo svolgimento dell’attività
- beni immateriali ad utilità pluriennale, ad eccezione di brevetti licenze e marchi ivi comprese fee di ingresso per le iniziative in franchising
- ristrutturazioni di immobili
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Spese di gestione per l’avvio dell’attività:
- materie prime, materiali di consumo, semilavorati, prodotti finiti, utenze, canoni di locazione
- prestazioni di garanzie assicurative funzionali all’attività finanziata;
- personale dipendente e collaboratori
Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda ed entro i 18 mesi dal perfezionamento del provvedimento.
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